domenica 23 maggio 2010

Triplete !



come dice oggi la gazzetta: SOLO INTER ! Siamo campioni d'Europa ma soprattutto unici in Italia ad aver realizzato il Triplete.




Una gioia immensa!

Da una stagione incredibile a una stagione leggendaria!

Da oggi questa Inter entra nella leggenda del calcio italiano: unici a vincere nella stessa stagione Coppa Italia, Campionato Italiano e Coppa Campioni.

Un crescendo senza respiro che ci ha portato praticamente ogni settimana a dover festeggiare qualcosa.

Sono abbastanza senza parole, senza voce, pieno di gioia; la tensione accumulata in queste ultime settimane lascia il posto a emozione e felicità. Solo chi tifa Inter può capire tutto questo. Il mio primo pensiero a chi mi è più vicino e ha sofferto con me, pur restando in luoghi diversi: Samu, mio papà e Paolo; poi tutti i colleghi e gli amici dell'Oratorio o della pallavolo o di Videomakers.net (Alessandro, Tizi, Marco, Fabietto, Franco, Sò, Claudio, Antonio, turot, Zimme, Igno ...)

Quante persone e quanti di questi hanno compiuto gesti scaramantici che sommati avrebbero dovuto controbilanciare tutti i gufi appollaiati sul trespolo; solo ora mi rendo conto delle nostre piccole manie o scaramanzie in realtà inutili perchè ha vinto la squadra non la somma delle fortune. Ha vinto il gruppo, la solidità e scusate se la cito solo per ultima : la tecnica.

Una squadra a immagine e somiglianza del suo condottiero che oggi sta cercando di renderci la gioia meno intensa ma non ce la farà perchè ora NIENTE ci può scalfire.

Quello che è successo rimane scritto nella storia, niente può toglierci questa sensazione e restando scritta ne potremo riassaporare i profumi tutte le volte che vorremo, almeno finchè un'altra squadra italiana riuscirà a eguagliare questa stagione.

LA settimana pre-finale di MAdrid era iniziata con la festa scudetto, una festa sentitissima perchè vinta con una insolita difficoltà. Chi gioca per arrivare in fondo a tutte le competizioni, finisce per spendere energie e lo sanno gli addetti ai lavori. Noi siamo arrivati in fondo a tutto e per giunta con partite decisive ogni 3 giorni. Eravamo rimasti alla festa in Duomo con Samu per il 18° scudetto . Cori e feste in cui il più gettonato era "cee neeee andiaaaaamooo a MAdriiiiiiiid" ricordate ? Questa sera in TV sentivo un bel "Coooonquiiiistaaaaata Madriiiiiid! " che è ancora più bello !

ma la settimana era anche quella che portava alla Cresima di Samu, senza la quale probabilmente io e lui saremmo stati presenti al Bernabeu in qualsiasi modo. Avere la mattina successiva il ritrovo alle 8:45 davanti alla Chiesa non ci avrebbe permesso di fare follie. Una settimana di prenotazioni locali, menù, bomboniere, pulizie, regali da prendere e oltre a questo allenamenti e partite di pallavolo e di calcio, tutto insieme appassionatamente. Forse meglio così dal punto di vista interismo perchè mi ha distratto. L'appuntamento per me più importante era e rimaneva la Cresima di Samu ma come si fa a non buttare un pensiero a Madrid ?

Settimana trascorsa rispettando le scaramanzie, come da tutto l'anno c'era in programma anche una partita di campionato Fipav a cui rischiavo di non partecipare per le prove in Chiesa. La scaramanzìa mi diceva che in altre occasioni avevamo partite di volley e della Champions proprio in contemporanea, qualcuna me la sono persa, addirittura la semifinale leggendaria di Barcellona l'ho vissuta in treno verso la Calabria. Quindi degli ottimi precedenti a rendere più tranquilla l'attesa. Partita ben giocata ma meritatamente persa contro la seconda in classifica (SanGiorgese) e all'uscita trovo Fabietto e la Tizi con sullo sfondo Livio che preannuncia la sua serata stile gufo! Verrebbe da dire "ma daaaaiiii almeno la finale tifiamo per le italiane" invece la prima cosa che gli dico è "Bravo Livio, mi raccomando, come le altre volte sul trespolo che ognuno deve fare il suo mestiere!" in fondo perchè cambiare abitudini se fino ad oggi hanno portato bene ?

La gazzetta di sabato era bellissima, con tanti rimandi, tante foto, tanta storia e tantissima attesa: Mourinho contro VanGaal, il discepolo contro il suo maestro.

Poi Robben e Sneijder scartati dal Real che tornano al Bernabeu per una finale.

Poi le uniche 2 squadre in Europa che possono realizzare il triplete.

e via così per aumentare la pressione, l'attesa e la tensione.

Cena veloce e mentre lavo i piatti la TV si prepara all'evento, inquadrata una curva Nord in trasferta con una coreografia incredibile, bellissima.



"E ora insieme coroniamo il sogno"

tutto è pronto, la TV in cucina è sintonizzata su merdaset-premium con però la voce del Reca in sottofondo; ha voglia Gigi a dirmi che è antisportivo, lo sa da me, basta ascoltarlo ma ha portato sempre bene perchè cambiare ?

In salone la TV grande accesa su Rai1, si vede abbastanza male ma ci stiamo tutti divisi sui divani. Però qualcosa non va come dovrebbe, io sono tesissimo, sento la partita, invece Ale sta con il portatile e le cuffie, Anna sdraiata e distratta, Samu si fa tirar dentro dalle iene e pure lui si distrae, Sasha accucciata ma presente, non sotto al letto cme tutte le volte.

Inizia la partita !

I primi minuti li passiamo a dominare il Bayern, giochiamo solo noi, temo il contropiede di Robben e il fatto che da quella parte ci sia Chivu e non il capitano. Sprechiamo qualche occasione, una su punizione del magico Wesley. Ci siamo solo noi in campo. Io friggo, ci sono troppe luci e troppa confusione, tutti parlano o canticchiano o fanno altro, io non ce la faccio. Comincio a essere irrequieto, Anna lo capisce e si approfitta della situazione per mettermi il dubbio della prestazione dei ragazzi. Lancia il suo strale tipico "vai pure di là a vederla ci mancherebbe, però poi non lamentarti .." + risata appena vede che da quasi in piedi mi crocifiggo al divano. Samu mi difende, perchè si sa che Anna è un po' strega, da tempo immemore se non le va bene una cosa riesce a far convergere il possibile sull'evento affinchè venga disturbato (memorabile una serata a Pinarella in cui da cielo completamente sereno si scatenò un nubifragio giusto all'inizio dello spettacolo delle marionette!)

Samu mi difende e dice "daaaai mamma non puoi dirgli così!" e Anna ritira lo strale sorridendo ma mentre mi avvio verso la cucina lo ripete e io sono imbalsamato a metà corridoio :o) finchè Anna lo ritira definitivamente: ah l'amore !!!

raggiungo la mia postazione da sofferenza in cucina, ho indossato le ciabatte Inter che stanno perdendo i pezzi ma ho preservato gelosamente fino a questa finale (me le sono anche portate in treno verso la Calabria), Luce spenta, il Reca che impreca (non ci mancano nemmeno le rime!) Robben che imperversa, solo lui; noi che ci siamo ritirati per sfruttare meglio le ripartenza. Abbiamo altre occasioni ma non passiamo, la tensione sale.

Rinvio di Julione, da quella parte di campo ci sono solo il Principe e l'Olandesina volante; testa per il compagno, stop perfetto e palal filtrante, sono già in piedi, Sasha probabilmente si sta già avvicinando al lettone, il principe entra in area davanti al difensore, fa una finta e spara in rete !


RRRRRRRREEEEEEEEEEEEEEETEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE !!!

grido che mi sentano anche fino a Vighignolo dove il papà starà gridando o fino a vanzago dove Paolo sarà davanti al TV della finale di Parigi o di quella di Berlino ma senza di me (anche qui la scaramanzìa del 2010 ci ha colpito)

Samu mi chiede di non gridare troppo perchè Sasha si spaventa ma come si fa a non gridare ?

Dentro di me penso "non ci prendono più" ma i gesti scaramantici rimangono pronti all'uso. Passano pochi minuti e ancora loro si scambiano il favore e stavolta è l'Olandesina a trovarsi davanti al portiere tedesco , sono in piedi , Sasha starà scavando una buca sotto al lettone ma stavolta la palla non entra !

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO !

Per un momento sono contento per i miei amici e cognati gufi che almeno una volta nelal serata avranno potuto alzarsi e gioire ma le occasioni per farlo saranno proprio poche.

Passo con ansia i secondi che portano alla fine del primo tempo, perchè prendere goal ora sarebbe un macello e noi siamo stati espertissimi nel passato a crearci queste situazioni; questa volta però abbiamo Mou e un esercito solido sul campo.

Pausa tra i 2 tempi, eseguo un altro paio di riti e saluti scaramantici, non che ci si creda ma fanno male a qualcuno ? e voi ? sicuramente non lo potete ammettere in pubblico ma quanti gesti anche per voi, vero ?

La TV fa vedere un episodio in cui il Colosso Maicon ha allungato troppo una mano nella nostra area, se avessero fischiato il rigore sarebbe stato poco scandaloso, poi però fanno vedere le nostre occasioni e soprattutto il magico goal del Principe: che gioia. Calma!

Riprende la partita, non faccio in tempo a pensare che sarà dura e un tedesco di cui non sapevo l'esistenza e che tornerò ad ignorare poco dopo, si presenta solo da vanti a Julione : "AAAhiaaaaaaaaaaa" gufi in piedi in tutta Italia, quasi li posso sentire, noi schiacciati sulle sedie e Julione si ricorda di essere il portiere migliore del mondo anche se non proprio in questa stagione di paperelle: parata!

Io, il Reca, i miei amici e qualche milione di tifosi pensiamo "questo vale un goal!"

Torniamo a soffrire meno, torniamo a controllare il gioco anche se la palla rimane ai tedeschi. Possesso palla sterile, solo il solito unico Robben mi crea agitazione, è una scheggia incontrollabile, velocissimo e tecnico che le prova tutte. Su un suo tiro Julione conbferma che non sarà serata di papere e devìa con la mano di richiamo. Noi abbiamo altre occasioni finchè una uscita dalla nostra area con 4 tocchi e i soiti protagonisti porta il Principe sulla sinistra a campo aperto con il leone Eto'o che si prepara verso l'area. Con loro solo carriarmati tedeschi che arretrano. Arretrano e il Principe va di finta e controfinta e fa sedere l'avversario presentandosi solo davanti a Butt, sono già in piedi, è la sua posizione preferita, quelal del goal dello scudetto a Siena, Sasha è già al piano di sotto passando per la buca ormai finita.

RRRRRRRREEEEEEEEEEETEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEe

EEEEEEElllll Priiiiinsipeeeeeeeeeeeeeee !

festa grande, ormai non ci prendono più davvero. Ormai i gufi sono sconfortati. Hey esiste un precedente di una squadra che vinceva la finale 3-0 e in 6' si è vista sfilare il sogno ma sebbene sia della stessa città non è l'Inter. non è QUESTA Inter.

Calma!

Ma non ci prenderanno più.

I minuti scorrono , abbiamo altre occasioni e tutte le volte il Principe è uomo assist, anche il loro portiere fa vedere che non era in vacanza. Manca un minuto e Matrix è pronto a bordo campo per vivere questa finale, esce la palal e lui la ferma e la protegge dalle mani tedesche: vuole entrare! Si vede Mourinho che gli parla a un orecchio e po isi saprà cosa diceva "Eri in campo nella finale di Berlino, entra in questa di Madrid, te lo meriti!"

Io che ho la maglia n. 23 di Matrix sono contento di questo gesto del condottiero verso l'uomo Marco.

Siamo agli istanti finali, manca solo un grido che esploda in tutta Europa :

E' Fiiiiiniiiitaaaaaaaa , Campiooooooooniiiiiiiiiiiii!

Ma che bello è ? sono in piedi davanti alla TV, scambio un doppio 5 con Samu e piango, cerco il cell. per messaggiare agli amici di sempre ma lo devo scrivere 3 volte perchè prima sbaglio , poi ci finisce dentro anche Marci che non mi ha mai rotto le scatole tutto l'anno perciò non merita che gli mandi un SMS , poi mi accorgo che manca qualcuno, infine finalmente ce la faccio. Sento Paolo e ci diamo appuntamento dopo pochiminuti per andare in giro a festeggiare. Anna mi ricorda che Samu ha la Cresima la mattina dopo, vorrà dire che non andermo in Duomo ma almeno in giro per Rho sicuramente sì. Vediamo la premiazione e io mi emoziono ancora di più, sono felice come un bambino. Le immagini della coppa alzata dall'immenso Capitan Zanetti, sono a colori e non più in b/n anzi addirittura sono in HD, cosa che non era mai successa ad altre squadre italiane. Non ho ancora realizzato che abbiamo fatto il triplete, forse non ho ancora realizzato che la partita è finita.

Ci vestiamo con le magliette, prendiamo le bandiere e scendiamo in strada dove il rumore è già assordante, sventoliamo "Sventola Samu, questa sera siamo nella leggenda!"

mentre andiamo verso l'Oratorio chiama il mio papà nonno Delio, è felice più di me, gli diciamo che stiamo in giro con le bandiere , vorrebbe venire ma non può lasciare da sola la mamma , è contento lo stesso.

Arriviamo all'Oratorio, le auto che passano suonano vedendo le bandiere, arriva Paolo con Marco, porte aperte e ci abbracciamo in mezzo alla strada , anzi paolo mi salta addosso con rincorsa e abbracciati giriamo sul posto come i matti. Abbracci a Marcoe Samu e arriva un'auto di pazzi con Peppiniello, Zebe e non so chi alla guida. Poi ne passa un'altra sempre dei ragazzi dell'oratorio, non sappiamo nemmeno chi siano ma si grida e si suona insieme.

Facciamo il Sempione fino in centro dove già da lontano si vede una folla festante, il rumore è fortissimo, si formano code, ci sono persone sui tetti delle auto in sosta, alcune sono appese fuori da quelle in corsa, passiamo dalla stazione, in ogni dove c'è gente che grida. Come farete rhodensi a dormire questa notte ?

mentre giriamo e sventoliamo le bandiere nell'aria della notte ci viene in mente che dobbiamo fare una cosa prima di andare a nanna: trovare Gigi!

Saltiamo Rho, il Sempione e siamo in un baleno a bettolino, la nostra bandiera nerazzurra è immensa e ovunque ad ogni incrocio scatena entusiasmo. Arriviamo nel cortile di Gigi e tutto tace, saranno tutti condomini gufi?

Suoniamo e gridiamo ma Gigi non esce, luci spente, tapparelel abbassate. Si va al citofono ma nessuno risponde, saranno mica andati in trasferta ? Infine Paolo chiama via cell. e Gigi accetat di uscire alla finestra, dice che sono tutti a nanna; il giorno dopo c'è la Cresima di samu ma Samu è lì in cortile con la bandiera del centenario !

Sventoliamo felici e salutiamo gli avversari, si torna nella festa prima di tornare a nanna.

Mentre ci salutiamo davanti a casa mia, ci ricordiamo tra noi che questa sera è speciale e come altre speciali l'abbiamo vissuta insieme: ma che bello è ?

In silenzio a casa per non svegliare Anna e Ale, la mattina dopo c'è la Cresima.

E proprio la mattina dopo, all'ora di pranzo immersi in quantità industriali di parenti (suoceri, cognati, nipoti, cugini) tutti dell'altra squadra di Milano, la bellezza e il piacere di vedere tuo figlio indossare la maglia nerazzurra: NON HA PREZZO!

p.s.
aggiornamento dopo una settimana di felicità:

tutte le voci di Mou che va al Real , di come non vuole pagare la clausola che lui ha voluto far mettere, di come no nsappiamo chi allenerà i ragazzi nè se ce ne porteranno via di alcuni, NIENTE di tutto questo ancora riesce a rendermi triste!

Sono ancora felic, ne ho sentite tante, alcune divertentissime ma soprattutto una mi fa sempre sorridere: "Sono già 6 giorni che non vinciamo niente, non ci sono partite ????"

Raga, siate felici, questa stagione passa da straordinaria a storica e poi LEGGENDARIA e noi ... c'eravamo !

Forza Inter, grazie ragazzi!

Manu





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