lunedì 6 settembre 2010

Ricominciamo






Inizia una nuova stagione di pallavolo e io sono di nuovo in palestra partendo dalla categoria Propaganda: Emozionante.



Siamo arrivati a settembre, periodo in cui ricomincia tutto: lavoro, scuola, oratorio e attività varie tra cui la pallavolo. Avevo concluso la stagione scorsa lasciando a Gino la conduzione della mia mitica squadra con cui abbiamo vinto tanto, davvero tanto. Per fortuna rimane uno striscione tricolore in palestra a ricordare che non è stato un sogno ma qualcosa di vero. Rimangono foto, video (quando riuscirò a farne un montaggio dalle ore di girato da Max) e sensazioni nel cuore.

Era il tempo giusto per concludere e così penso sia stato il tempo giusto per ricominciare da capo con una nuova avventura, una nuova sfida. Ho dato la mia disponibilità alla società e dopo qualche ammiccamento (che mi sarebbe piaciuto) alla squadra che ci seguiva e che quest'anno farà la U16, mi hanno proposto e poi convinto che la soluzione migliore sarebbe stata ricominciare dalle piccole. Ho avuto bisogno di qualche giorno per capire se avrei potuto farcela, se sarei stato capace di ripartire dalle basi, se avrei avuto le stesse fortune e gli stessi successi. Poi ho maturato la decisione piano piano, appassionandomi a queste nuove ragazze che hanno l'età di Samuele. Già durante la Cresima le vedevo e pensavo che sarebbe stato bello allenarle. Un giorno mi hanno chiamato dalle scuole Bonecchi per arbitrare , e poi in realtà organizzare, il torneo di pallavolo di fine anno e una di queste squadre vedeva coinvolte le nostre ragazzine. Ho arbitrato e metabolizzato che qualcosa di buono c'era, il campo sembrava pronto per seminare. L'ultimo scossone e di conseguenza la spinta per la decisione finale è venuta dalla ASD Pallavolo Rho che mi ha convocato un pomeriggio per farmi una proposta: partire dal settore giovanile con la possibilità di far parte di un progetto in cui la nostra squadra sarebbe stata presa come esempio per gli altri settori giovanili delle società del nostro circondario. Io responsabile di una cosa che gli altri potrebbero venire a vedere come esempio! mi veniva da ridere :o)

Direi una proposta emozionante!

Ci ho pensato una notte perchè io non mi sento portato per convocare la gente e dire "venite a vedere come ci alleniamo, come diventiamo la squadra più forte del mondo!" non saprei dirlo ma prima di tutto non sarei all'altezza per essere un esempio. Abbiamo vinto tanto con la mia ex-squadra ? vero ma non possiamo dimenticare di aver avuto tantissima fortuna. Dalle qualità naturali delle giocatrici ai sorteggi ai ripescaggi alla società che ci ha sempre appoggiato. Ecco la società cosa ne pensava di questa cosa ? Ho parlato con Alberto (che rimane il mio primo estimatore), Cesare e infine Pietro e da tutti ho capito che la società era orgogliosa di poter essere parte di un qualche progetto per mezzo di tecnici e atlete nostre.

Ho avuto paura.

e se poi fallisco ? e se poi è troppo pesante ? quanto devo studiare per essere all'altezza ? io sono un volgarissimo "Allievo allenatore" con tanta passione; come potrei fare da esempio ad altre società che magari hanno allenatori pluridecorati, patentati e di decennale esperienza ? Con queste domande sono tornato da Massimo, oggi responsabile dell'area tecnica della Pallavolo Rho ma per me e per tutti istruttore Nazionale Fipav, (quello che tiene i corsi e gli esami per diventare allenatori), selezionatore provinciale delle migliori ragazze ed espertissimo allenatore di pallavolo. La sua risposta è stata perfetta: "non sei tu che devi mostrarti in giro, tu alleni il tuo gruppo e lo fai come noi ci immaginiamo e cioè al meglio possibile, noi contiamo su di te (grazie) e all'interno del nostro Consorzio (società affiliate e collegate alla Pallavolo Rho) saremo noi che manderemo gli allenatori a vedere come 'noi' alleniamo dal settore giovanile in su".

Quel 'noi' mi faceva sentire parte di un progetto di gente capace, come avrei potuto dire di no? Inoltre mi dava la rassicurazione di poter contare su di lui per qualsiasi necessità, dubbio o consiglio. Praticamente come dire "hai a disposizione direttamente per te l'istruttore FIPAV"

Le carte erano in tavola! Nello stesso periodo, inaspettatamente e anche immeritatamente, mi sono arrivate proposte da altre società, alcune per allenare squadre grandi altre per settori giovanili, proposte "remunerate". Pazzesco! Alleno da anni, sempre in Oratorio e non ho mai preso una lira e ad un tratto mi passavano davanti offerte con retribuzione mensile, offerte anche da società importanti.

Credo di aver preso la decisione migliore, restare in Oratorio, alla Giosport e ripartire con questo progetto.

E' iniziato un periodo di studio, di progettazione, sempre in allineamento con Massimo. Ho preso e visto libri, video, appunti. Ho pianificato e infine è arrivato il momento di partire. Oggi 6 settembre 2010 cominciamo la nuova stagione.

Sul campetto dell'Oratorio si sono presentate le ragazze che avevano disputato il torneo Propaganda lo scorso anno più 5 nuove ragazze, alcune coinvolte a Messa domenica mattina, altre tornate dopo varie esperienze, alcune nuove. Mi ero preparato il discorso ma come sempre alla fine ero emozionato e sono andato a braccio.

Qualche punto iniziale, qualche considerazione e qualche regola che dobbiamo mettere per diventare una squadra. Con me Sharon e Alice, aiuto allenatrici. Qualche risata per stemperare, subito una corsetta per vedere come siamo messe fisicamente e poi si parte con le andature, gli arresti e la coordinazione.

Avevo un piano dettagliato, con la durata di ogni esercizio e che prossimamente renderò pubblico ma è stato impossibile rispettarlo; era importante spendere più tempo per mettere le basi per un buon lavoro. Quindi lavori a secco, senza palla, noiosissimi spostamenti e noiosissimi concetti ma nonostante ciò, ho sempre visto occhi attenti e ragazze pronte a sperimentare.

La mia considerazione del primo allenamento ? OTTIMA !

Abbiamo genitori che sembrano partecipare, dirigenti attente e premurose, aiuto allenatrici pronte. Abbiamo soprattutto ragazze motivate, (vediamo se oggi tornano!) atleticamente portate, alte, sorridenti, attente. Gli ingredienti ottimali per divertirsi e fare bene. Come direbbe il miglior allenatore di calcio del mondo (adesso allena a Madrid): "La miglior squadra possibile e che mai avrei sognato di allenare è questa!"

Buona stagione di pallavolo a tutti!

Manu






Nessun commento: