lunedì 17 gennaio 2011

libri: un posto nel mondo





Ecco un libro di un autore che prima di leggerlo non gli daresti che poche chance, Fabio Volo. Cosa ti aspetti da uno che nella vita ha fatto il comico, il presentatore, il DJ, l'inviato a Parigi con baghette sotto braccio ecc.? Siccome mi è sempre piaciuto ho provato a leggerlo: sorprendente.


Dopo aver letto l'ultimo capitolo della saga di Harry potter, avevo bisogno di cambiare genere, cambiare aria. Mi è capitato di vedere in TV una intervista a Fabio Volo, che mi è sempre piaciuto fin dalle prime apparizioni alle IENE in TV.

Mi ha sempre messo allegria con il suo accento bresciano, il suo modo scanzonato e come parlava.

L'ho visto anche quando era su MTV con un programma da Parigi, "italofrancese" dove cercava di mettere in risalto le caratteristiche di quel popolo, partendo dalle baghette sotto le ascelle e impastando con i panettieri, mestiere che aveva fatto realmente nella vita.

Insomma un personaggio che mi piace.

Ho sentito che stava per uscire un suo nuovo libro, mi sono documentato e per evitare di buttare i soldi (sono un supertirchio) ho provato a cercarlo in biblioteca. Impossibile!

Se mi fossi messo in lista di attesa avrei potuto leggerlo probabilmente nel 2012, ammesso che il mondo resista al calendario MAYA.

Allora ne ho cercati altri dello stesso autore e l'unico disponibile a Villa Burba era questo: Un posto nel mondo.

Preso e iniziato immediatamente.

Cioè per meglio dire: come da tradizione io leggo quasi solo in un luogo, intimo , anche se mi siedo senza necessità di lasciare qualcosa. Succede che se mi appassiona lascio il libro sul mobiletto a fianco, con un segnalibro per ritrovare il punto in cui sono arrivato.

Come da tradizione, qualsiasi libro stia leggendo mia figlia, se ne trova uno mio, lo comincia!

Però non basta, si fa prendere, legge molto più rapidamente di me ed è ovviamente distratta, le cade il MIO segnalibro e non sa dove rimetterlo, a quale pagina. Io mi ritrovo in sala lettura e subito mi INCA...O come una bestia.

Questo succede TUTTE le volte. Mia moglie ride, mia figlia ride.

Ridono perchè loro fanno a meno dei segnalibri, leggono , guardano la pagina dove sono arrivate, memorizzano e poi da lì ripartono. Io faccio parte della categoria uomini, non spreco Kbyte di memoria quando per me può farlo un aggeggio fisico(segnalibri)!

Tornando al libro, mi ha preso dalle prime pagine, o meglio, mi ha "sorpreso".

Fabio Volo è bravissimo nel caratterizzare i personaggi. riesce a fargli vivere e dire cose che succedono normalmente anche a noi nella vita comune. Sa raccontarlo con ironia ma è pungente. Riesce a far vivere in lore dei sogni che a volte sono anche nostri o che forse pensiamo di poter avere ma in realtà non lo sono.

Quanti vorrebbero fuggire dalla monotonia e fare altro? quanti hanno dei sogni nel cassetto e sanno che difficilmente li potranno avverare? dico LI e non SI, la differenza è una consonante ma è grandissima!

Il personaggio principale vive 2 vite e la seconda è quella più bella, con sorprese che ti fanno prima sganasciare della risate e poi piangere per la tristezza e poi ridere e poi ... leggetevelo.

Alcune situazioni sono talmente reali o plausibili che mi hanno fatto rivivere la realtà. Alcune volte, quando mi mancavano poche pagine e la sala lettura era diventata il mio lettone, mi ritrovavo a ridere senza saperlo. Anna mi chiedeva i motivi e quando le leggevo il pezzo rideva anche lei.

Adesso non ho sottomano il libro ma appena posso ne prendo uno spunto, riguardo a domande dei bambini su Gesù e il catechismo: divertentissime.

Siccome dai libri si può sempre imparare qualcosa, sapevate che le ragazze più disponibili in Europa non sono le svedesi ma le ..... ?

Si trova a inizio libro quando i 2 protagonisti lasciano l'Italia in cerca di avventure. Va beh questa informazione servirebbe solo al mio pubblico giovane e non so nemmeno se mi leggono ancora a parte le cronache di volley e calcio.

Concludo dicendo che è un ottimo libro, scritto molto bene, fra qualche tempo lo potrete ritrovare alla Burba perchè adesso lo sta leggendo anche Anna.

Se non abitate a Rho, provte a fare un salto nella vostra biblioteca, al massimo ne leggete qualche pagina e lo lasciate lì.

Buona lettura.

Ah, cosa sto leggendo adesso? L'ultimo libro di Ken Follet: "La caduta dei giganti" fresco fresco di mio compleanno.





anzi a causa di un problema in biblioteca (ero in coda da luglio con oltre 24 prenotazioni prima della mia) ho trovato questo libro esposto per errore, per cui mi sono fiondato a leggerlo



Alla prossima per questa recensione ;o)



Manu






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domenica 16 gennaio 2011

evento: invecchio ?



Oggi è il mio compleanno e come dice la maglia che l'Inter mi ha offerto, sono 51. Potrei dire che sto invecchiando ma il mio spirito non è d'accordo. Oggi ho anche scoperto cose della mia infanzia che ignoravo!


Sono arrivato a fine giornata e scrivo per ringraziare tutti quelli che mi hanno fatto gli auguri, per strada, tramite SMS, email e anche e soprattutto Facebook.

L'avvento di Facebook ormai fa in modo che il tuo compleanno non passi nascosto, se hai condiviso o accettato amicizia con tante persone.

Anche l'Inter mi ha fatto gli auguri offrendomi la maglietta che vedete nella foto sopra, quella dello scorso anno era sicuramente più affascinante (50) ma è un piacere.

Lo scorso anno siamo stati in pizzeria a Milano, in tantissimi, una giornata indimenticabile, che riproporremo; oggi invece ho preferito festeggiare nella intimità, con la mia famiglia e i miei genitori. Mio papà mi ha raccontato di quando sono nato, lui e mia mamma avevano solo una motocicletta, all'ospedale mia mamma è stata portata da un vicino di casa e mio papà che era al lavoro è stato portato da mio zio (che è morto anziano pochi giorni fa).

Ho anche scoperto che i miei hanno preso un'auto (modello Dauphine) nel 1963 quando avevo 3 anni. Mi sono domandato "ma come facevano a portarmi in giro?"

Noi quando abbiamo avuto i figli piccoli, senza auto saremmo stati persi, come facevano i nostri genitori? avventurieri!

Il mio più grande grazie per questo giorno va ovviamente ai miei genitori!

Il secondo solo in ordine di tempo a mia moglie Anna e ai miei ragazzi.

Gli altri ringraziamenti sono per tutti voi, non ricevevo così tante email o messaggi da molto tempo.

Avrei anche potuto festeggiare suonando a Messa ma sono arrivato tardi, come al solito sono in ritardo su tutti i fronti.

Ieri con la squadra di pallavolo abbiamo perso 5-0 con la capolista, giocando male per molti tratti e la rabbia maggiore sta nel fatto che abbiamo perso 2 set ai vantaggi, con la capolista! che rabbia. Figurarsi se giocassimo bene.

Ieri ha perso anche la squadra di calcio di Samu 2-0. Sia io che Vanni non eravamo presenti perciò la archiviamo senza ulteriori cronache o commenti.

Oggi è tornata a giocare a pallavolo Ale, dopo tanti mesi in cui è stata ferma per motivi di salute. Ho visto la partita e ho provato una fortissima emozione. La squadra è la mia U16 che allenavo fino a giugno scorso ma è cambiata, in meglio. Propone un gioco molto vario e divertente, se avete tempo la domenica andate a vederle perchè non ve ne pentirete. Oggi hanno stravinto in PGS ma i miei occhi erano solo per Ale e sono stato contentissimo: un bel regalo di compleanno.

A fine partita hanno chiesto se qualche genitore voleva scendere a giocare con loro, io mi sono precipitato. Ecco questo fatto mi fa pensare che anagraficamente è evidente che sto invecchiando, la mia bilancia dice che sto anche lievitando ma il mio spirito mi dice il contrario, mi sembra di ringiovanire; questa cosa mi piace!

Di nuovo grazie a tutti per gli auguri e l'attenzione che mi avete dimostrato,

anche ai miei soci di Videomakers.net che oggi hanno cambiato il logo della homepage :












e per finire visto che appena dico 51 mi viene in mente come associazione questa canzone di Baglioni, ne lascio un assaggio:

51 Montesacro






Manu








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martedì 11 gennaio 2011

chi legge il mio blog?




Quando uno scrive delle sue cose, magari prendendosi in giro, ha piacere di sapere se qualcuno legge ciò che scrive. L'ultimo articolo "demolito" è stato letto dalla Finlandia!



sto leggendo un libro di Fabio Volo, mi piace tantissimo, l'ho già detto qui e appena lo finisco vi dico di cosa parla.
Leggendolo ho capito che esiste una sorta di edonismo che colpisce tutti quelli che scrivono: hanno il piacere di essere letti.

Io non sono ovviamente da meno, sono più maccheronico, sono curioso ma so usare poco gli strumenti che utilizzo. Una volta, all'inizio, ero interessato solo a vedere se raggiungevo 1000 pagine viste, poi 10.000 e via così.

A un certo punto mi sono accorto che mi sarebbe piaciuto sapere cosa legge il mio pubblico e ho trovato un sistema di tracking su histats.com

E' complicato perchè ogni volta che scrivo devo andare di là (histats) preparare un puntatore grafico, dare delel coordinate, un titolo e infine tornare di qua e inserirlo.

Il risultato è quel quadratino che vedete in fondo ai miei scritti e che dice quante volte è stata letta una pagina, il numero di utenti reali, giornalieri e totali.

Generalmente ho idea di chi legge le mie avventure:

quando parlo di calcio sono i genitori dei ragazzi che giocano con Samu e tra questi il più attivo è Vanni che fa "il mostro inviato" e mi aiuta nelle cronache delle partite con la sua simpatica ironia;

quando parlo di pallavolo propaganda sono i genitori delle mie ragazze;

quando parlo di tecnologia rimangono pochi interessati, forse solo Flavio e qualche amico di Videomakers.net ma questi hanno molto più da insegnarmi che da ricevere.

Tra i miei più affezionati lettori c'è Marcello che con me, in qualità di dirigente, ha condiviso il cammino vincente della squadra di pallavolo U16. Ha cominciato a leggermi proprio nelle cronache della nostra squadra e poi si è affezionato, sarà che lavora per la Apple e ogni tanto gli faccio pubblicità quando parlo dell'iPhone. Sicuramente non mi segue per i racconti sull'Inter come non lo fa Giorgio, che me li commenta sarcasticamente per email ma dico io : "in quest'anno dei 5 titoli , dei campioni d'Italia, d'Europa e del Mondo cosa ci troverai da sarcasticare ? :o)

Ci sono persone che accedono casualmente, magari mentre cercavano altro in google e qui vedere da dove sono partiti fa anche ridere. In un articolo in cui annunciavamo di essere arrivati 3° alle finali nazionali di pallavolo, uno ci è finito dentro provenendo da Google cercando la stringa "festa inter campione europa in Rho"

Da poco ho scoperto che una delle caratteristiche del counter di histats che inserisco, è quella di dirmi anche da quale paese/nazione arrivano gli accessi e in alcuni casi riconosce pure la città.

Oggi sono passato a vedere chi aveva letto della mia ultima avventura "demolito" e ho scoperto un accesso internazionale!

Signore e Signori ho un lettore/lettrice che viene da Helsinki in Finlandia !


Non credevo ai miei occhi e ho fatto una foto, prima che per sbaglio perda il counter o i contatti:












Quel puntino sperduto in alto a destra mi è testimone !

Dalla Finlandia!!

E quello di Parma chi sarà ? Vanni in trasferta? un amico di Videomakers?


ciao, grazie per la vostra costanza a leggere delle mie cavolate!

Manu



p.s

preso ormai dal trip di controllare oggi ho scoperto che il lettore/lettrice finlandese è presente anche oggi, spero sia contento/a perchè gli ho dedicato in pratica questo articolo!

Però come vedete dalla foto qui sotto, si è aggiunto anche un lettore/lettrice dalla Germania!

blog sempre più internazionale!










pazzesco!

Adesso ho scoperto che avevo attivato il contatore di Google Analytics e scartabellando ho visto che nell'ultimo mese, cioè dal 10 dicembre , ho ricevuto anche visite da Brasile, Canada, USA, Venezuela e varie:





carinissimooooooooooooooooo!

Dovrò cominciare a scrivere in inglese? Uhm, ci penso :o)







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lunedì 10 gennaio 2011

basket genitori e demolizione?



Ieri sera, domenica, mi sono fatto prendere dal sentimentalismo e sono stato a giocare a basket con gli amici dell'Oratorio. Oggi ho demolito il mio vecchio scooter. La parola "demolito" è comune ad entrambe le esperienze.



Anni fa, Emy insieme a Giampy fece partire un gruppo basket, di amici in massima parte genitiri, alcuni ex-giocatori, che si trovavano la domenica sera in palestra a giocare in libertà, per il gusto. Io fui tra i primi a giocare in quelle domeniche, ricordo alcuni aneddoti carini tipo quando Emy all'esordio finì di testa dentro al muro (cartongesso) che si trova in fondo alla palestra , a sinistra guardando dagli spalti. Una paura bestiale ma solo occhio nero e un buco nel muro, grazie a un mancato arresto dopo una corsa per recuperare un pallone. Allora potevo giocare anche senza essere stato un ex-giocatore di basket, avevo la mia mattonella dalla quale segnavo se non mi marcavano, avevo una discreta qualità di palleggio e avevo 10 Kg in meno.

Varie volte ho avuto la tentazione di rientrare in questo gruppo ma normalmente la domenica sera finisco stremato dal post-partita di volley, lo scorso anno anche più che stremato. Poi spesso gioca o giocava l'Inter e infine il mio sport preferito non è il basket. Oltre a questo la qualità dei giocatori è aumentata, sono arrivati altri ex , un allenatore (Dario) e qualche ragazzotto giovane.

Durante le vacanze di Natale ho ricevuto una email di chiamata a raccolta da parte di Sonia, una delle poche ragazze che frequenta con regolarità. (sembra un richiamo agli yougurt della Marcuzzi!)

Non ho nemmeno guardato chi fosse in copia con me, ho semplicemente calcolato che solo 6/7 persone hanno risposto alla chiamata, così ieri pomeriggio ho maturato l'idea di presentarmi a sorpresa e provare a iniziare la guerra contro il panettone/cotechino natalizio.

Non ricordandomi a cosa sarei andato incontro, mi sono messo semplicemente una tuta leggera e una maglietta. Ho rivisto amici che non vedevo da tempo (Gigi, non mio cognato) e altri che frequento normalmente in parrocchia (Emy, Giampy, Sonia, Dario, Flavio) + qualche figlio di amici (Francesco, Lorenzo) tutti in gran forma.

C'erano però altri ragazzotti molto atletici e bravi a giocare e mi sono chiesto cosa ci facessi io lì in mezzo. Ho preso una palla, di tipo vecchio, OLD-STYLE e ho cominciato a tirare dalla mia mattonella: tutti canestri, perfetto!

Poi mentre facevano le squadre (eravamo in 16) per un minitorneo da 10' per tempo, mi sono messo a corricchiare sia per scaldarmi che per smaltire i grassi, ho anche fatto le scale, finchè mi son detto: ma sei scemo?

Già avrei dovuto correre in campo, figurati che senso aveva fare il Rambo :o)

Toccava alla mia squadra ma grazie a Sonia che mi dava il cambio , sono entrato solo nei 5' finali della prima partita. Il primo impatto è stato di shock.

Tutti correvano avanti e indietro!

dopo le prime 2 azioni in cui seguivo la massa, senza che nessuno mi passasse la palla, ho finito l'ossigeno. Ho cominciato a pensare che andando avanti così sarei crollato a terra e ho cominciato a gestirmi. Le prime palle che ho ricevuto le ho distribuite ai miei compagni, ovviamente nessun errore, qualche assist ma non mi fidavo a tirare. Quando ho cominciato, a tirare, ero dalla parte opposta alla mia mattonella con risultato ovviamente penoso. Mi sono detto "sei proprio scemo, se la tua mattonella è di là cosa ci fai di qua?" e mi sono spostato dall'altra parte.

Nonostante questo ho avuto poche possibilità, quasi nulle e quindi non ho nemmeno fatto brutta figura.

Fine partita, riposo.

Dopo 10' ritoccava a noi, solito cambio tattico con Sonia e io entro nella metà successiva, dopo 5'. Stavolta faccio lo spavaldo, difendo e corro avanti e indietro e la benzina finisce immediatamente ma non mi accorgo. Ho occasione di tirare un paio di volte dalla mia mattonella ma non prendo nemmeno il ferro! SCANDALO!


Come non prendo il ferro? non ci credo!

e infatti mi incapponisco e altre volte sbaglio nello stesso modo. Peggio di me fanno però Sonia e Giampy che da sotto non la mettono mai, nemmeno quando sono liberi e hanno tempo. Io imperterrito provo a sparare ma non mi arriva mai nel cesto. Penso che sono troppo lontano. Tra un tempo e un altro faccio le prove e anche lì non becco il ferro: ma come è possibile?

Nella terza partita il copione è lo stesso, quando provo a tirare faccio schifo ma proprio schifo. Infine da un altro punto del campo ricevo palla e insacco (si dirà così anche nel basket?) con un bel CIUFF; parola che mi piaceva dire e non lo facevo da quando ero piccolo e chi non sa cosa vuol dire è troppo giovane :o)

Boato dei presenti, evidentemente molto amici. Laura mi dice che posso finalmente tornare a casa a testa alta io penso che la pancia è quella alta. Eppure anni fa la mettevo molto spesso. Addirittura questa estate ho giocato in Oratorio a 3x3 e dalla mia mattonella la mettevo sempre. Si vede che sono molto appesantito.

Ebbro del mio primo canestro, prendo fiducia ma dalla mia mattonella non va nemmeno stavolta. Ancora altri tiri, tutti corti, ridicolmente corti. Non me lo so spiegare.

Unica cosa positiva un mio assist per Flavio che finalmente la mette in entrata, una azione da EN-BI-EI. Dei miei amici posso prendere in giro Dario che nonostante la sua mission di allenatore, in una minipartitella ha tirato il 95% dei tiri della sua squadra segnandone solo uno;

Giampy per i tiri da sotto e la fase "complicazione affari semplici",

Sonia per la sua bella staticità in attacco ma ha segnato solo nell'ultima partitella e addirittura da 3 punti!

Emy come lo posso prendere in giro? E' ancora bravissimo! forse anche lui ha una certa panzetta, mi crolla un mito :O)

Flavio invece è altissimo ma incollato al terreno, se la palla è 2 cm più sopra non la prende.

Francesco gioca molto bene è altto e fa canestro ma non piglia un rimbalzo che è uno, peccato non ci sia anche suo papà Ambro. Noto che negli ultimi 3 giorni ho suonato la chitarra in chiesa con suo figlio piccolo e giocato a basket con il grande: carina sta cosa!

Lorenzo è impressionante, si muove con agilità, corre, salta e segna il 50% dei punti totali, uno spasso; in una azione mi ha travolto e non è nemmeno gracile è massiccio; ha passato i minuti successivi a chiedermi se stavo bene, non mi so spiegare questa insistenza, forse sembravo uno straccio? non era certo per l'impatto :O).

Laura passa gli ultimi 5' di una partita a tentare azioni di invito a schiacciare per qualceh compagno ma in realtà io so che sta provando a segnare da 3 punti con palombelle altissime.

Gigi è sempre in forma come anni fa.

Ultimo da prendere in giro il sottoscritto, il più grasso della compagine.

Finiscono le partitelle, sono ultra-stremato, non mi ero reso conto di come fosse dispendioso. Sono stremato ma come il mio mito Michael Jordan dico che mi fermerò da solo, sotto canestro, finchè non avrò tirato 100 volte dalla mattonella; e così faccio!

Solo che non la becco nemmeno senza avversari!

Passa qualcuno e mi dice "alza la mira"

Cactus cosa vuoi? che non lo sappia ????? E' che io penso di averla già alzata!

probabilmente non ho più un briciolo di energia.

Passa anche Lorenzo e mi dice la stessa cosa, altri mi dicono che vanno a casa e ovviamente sperano di trovarmi lì domenica prossima; io spero di passare prima da casa, non di rimanere lì 7 giorni in palestra.

Imperterrito vado avanti. Sono già a 15 tiri da solo, senza avversari, davanti al cesto e non la metto mai!

Nessuno può rimproverarmi mai di non essere tenace e finalmente nel silenzio totale ne infilo 1!

Mi guardo in giro e faccio un cenno come se parlassi con la panchina: "visto che ce la posso fare?" ma sono da solo, gli altri sono in doccia.

Messo il primo tiro me ne entrano altri 2 e poi 3 e poi 4 tutti con CIUFF. Cavolo ho ritrovato il tiro!

Però dopo averne messi 5 di fila mi sono detto che al primo errore il mio orgoglio mi avrebbe portato a ricominciare e io non ce la facevo proprio più: ho smesso felice.

Nello spogliatoio ormai eravamo solo io, Emy, Flavio e Dario. Sono restato seduto fermo a respirare per 5' e poi ho salutato e mi sono alzato, mi sembrava già difficile alzarsi figuriamoci tornare a casa. Della serie : DEMOLITO.

Questa mattina mi facevano male dei muscoli che nemmeno ricordavo di avere, mi faceva male anche la panza perchè al ritorno a casa ieri sera mi ero scolato 2 litri di acqua (altra cosa che avevo sottovalutato).

Arrivato in ufficio ho ricevuto la telefonata del mio amico che aveva in custodia lo scooter grippato, dovevamo andare a rottamarlo oggi. Sono uscito in permesso e con lo scooter nuovo, sotto l'acqua sono andato al centro rottamazioni dove lui con il furgone mi ha portato quello che restava dello scooter. Mentre percorrevo la strada saliva la mia tristezza, ci avevo percorso 40.000 Km e avevo passato in sella quasi 6 anni: mi ero affezionato.

Pensavo tra me e me che ovviamente io credo nella Resurrezione della carne e quindi che una volta morti, se ce lo saremo meritati, avremo posto in paradiso nella nostra interezza, non solo con l'anima. Sarà un posto di immensa felicità. Avendo avuto la fortuna di camminare per qualche anno con un prete davvero speciale (Don Viniero) ho avuto modo di chiacchierare di queste cose e mi sono fatto l'idea che sarà proprio così. Che avremo vicini i nostri cari e addirittura penso che avremo con noi i nostri animali domestici. Mentre percorrevo la strada mi sono chiesto: "e le cose? gli oggetti?" avremo anche loro? Boh, chiedo un aiuto da casa a chi ha sviluppato più di me teorie teologiche: come sarà?

Nel frattempo la tristezza mi aumentava , stavio per rottamare lo scooter.

Quando sono arrivato pioveva bene e il mio amico ha estratto dal furgoncino una CARCASSA di scooter! Aveva tolto dei pezzi per magari venderli a chi ne avesse bisogno, perciò era senza sella, parabrezza, copertina, bauletto e ovviamente motore (rotto e buttato). La cosa mi ha sconvolto ma forse mi ha aiutato perchè in quella carcassa non sono riuscito a vedere il mio amico scooter, che ho trattato evidentemente troppo male visto che ho grippato. (2 volte)

Così nell'ufficio del rottamatore ho avviato le pratiche, mi sembrava che la pioggia fosse aumentata. Ero triste ma non avevo salutato lo scooter e quindi l'immagine che mi rimane in mente è quella dei tempi belli.

Adesso ne ho un altro, un 250 CC, molto più performante anche se secondo me chi me lo ha venduto usato mi ha leggermente (spero solo leggermente) gabbato nella presentazione (Km fatti, consumi, velocità). Mi piace questo nuovo scooter, non è ancora mio, è una entità che ho sotto al sedere ma prima o poi diventerà mio, lo sento.

Uscendo dall'ufficio del rottamatore la pioggia era battente, non avevo ripari, ombrelli e mi sono lavato. Prima di partire da lì, dimenticando per la fretta di mettermi i guanti, ho dato uno sguardo al luogo, l'insegna diceva "Fratelli Del ..... DEMOLIZIONI"

Ho pensato che fosse il giorno giusto, demolito dal basket , demolito lo scooter!

Manu






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domenica 9 gennaio 2011

Propaganda: presentazione squadra



Questo è il video della presentazione della squadra proiettato durante la festa di Natale 2010 della Giosport.




Il video è stato commissionato praticamente la settimana stessa della festa perciò è stato costruito solo partendo dalle fotografie fatte da Salvatore e Marco, raccolte nei vari tornei disputati a settembre e a qualche partita di campionato PGS Propaganda.

E' giusto una presentazione delle ragazze e della squadra con anche spazio per la celebrazione di qualche successo, piccolo ma importante perchè stiamo lavorando da poco e c'è bisogno anche di avere soddisfazioni dai risultati.

Abbiamo anche delle riprese fatte da Daniele a una partita PGS ma ci siamo organizzati male e sono da troppo lontano per essere presentabili; sono invece state molto utili perchè ci hanno permesso di trovare soluzione a qualche difetto di posizionamento in campo.

Buon divertimento con il video che , è stato creato con Magix Video Deluxe 17 +/- verso il 19 dicembre 2010.




nel caso si vedesse male qui c'è il link diretto : youtube.

qui anche la versione vimeo visto ceh prima o poi da youtube mi toglieranno la musica:

propaganda-2010-2011 from vighi on Vimeo.





ciao, Manu







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martedì 4 gennaio 2011

Recensione: Magix Video Deluxe 17





Sono davvero in vena di recensioni :o). Quella che vi propongo è relativa a un programma per montare i video amatoriali. Si tratta di un prodotto economico ma allo stesso tempo molto interessante.



Molti di voi mi riconoscono anche come esperto di video, qualche anno fa forse l'unico, adesso emulato da tanti amici in Oratorio. Dipende sia dal fatto che quando riprendo utilizzo una videocamera che sembra della RAI tanto è grossa rispetto alle palmari, sia dal fatto che quando proietto le mie clip vengono giudicate piacevoli.

Se continuate a dirmelo anche quando non lo sono, finisce che vi beccate una pessima qualità anche nel futuro.

Un altro motivo per cui dovrei essere diventato un esperto video è che gestisco insieme a 4 amici (ormai considerati fratelli) il portale più importante d'Italia in merito a tutto ciò che ruota intorno alla creazione di filmati amatoriali:

Videomakers.net

I programmi che utilizzo normalmente sono di alta qualità e corrispettivamente di alta difficoltà. Dimenticavo, di alto prezzo!

Io posso permettermelo perchè ho contatti con le case produttrici di questi programmi e generalmente sono loro che ci offrono la possibilità di testarli e utilizzarli. Cosa ottengono in cambio? evidentemente pubblicità indiretta. Quanti di voi amici sono passati in questi anni a provare Avid Liquid nonostante solo gli esperti di settore ne conoscessero l'esistenza? Abbastanza. Quanti lo hanno realmente comprato?

L'altra parte della medaglia, quella negativa, è che magari sono bravo a fare clip anche sempre meno amatoriali ma sono lentissimo nel consegnare il prodotto finale.

Almeno c'è qualcuno che nel tempo ha subito questa mia attitudine che in realtà si manifesta solo ed esclusivamente per prodotti MEGA complessi. Uno di questi era il montaggio del recital Forza Venite Gente che avevo ripreso insieme a 5 miei amici. Avevo anche fatto interviste a tutti i protagonisti. La mia idea era quella di fare un mega DVD contenenete sia le immagini del recital che le interviste. Invece sono riuscito a produrre solamente (dico solamente ma dovreste avere l'idea di quanto lavoro c'è stato dietro!) un paio di clip carine con interviste ed effetti sonori che ancora si può trovare su youtube e un DVD contenente il recital completo in versione multicamera (cioè con immagini riprese da diverse angolazioni) in modo molto professionale.

Questo DVD l'ho consegnato a tempo debito più di un anno fa a Valerio e un'altra copia a Pippo. Nel caso aveste nostalgia, chiedete loro una copia perchè la possibilità che si concluda con un DVD megagalattico è ridotta allo ZERO per mancanza di tempo personale e per sopraggiunte richieste video con priorità maggiore (retribuite? Giosport? personali?)

Al momento ho con il fiato sul collo la mia EX squadra di pallavolo, per la quale Massimo mi ha ripreso in Calabria le partite delle finali Nazionali PGS in cui siamo arrivate 3° (in Italia!). Anche questo è un lavoro epico perchè, come direbbe mia moglie, non sono per niente capace di fare un video in modo maccheronico o veloce. Quando lo faccio ci dedico tutta la mia passione e mi vanno via tonnellate di tempo.

Già, quanto tempo ci vuole per fare un video completo di montaggio, titoli e musiche? La mia personale esperienza dice che ci vuole il tempo effettivo della durata della cassetta (da portare sul PC) + 5 volte tanto per il montaggio + il tempo di fare il DVD e masterizzarlo. A occhio direi un 7 volte. Quindi avendo a disposizione una cassetta di 1h di girato me ne servono grosso modo 7 per avere il prodotto finale.

Cioè, a me ne servono così, magari altri se la cavano con molto meno tempo oppure se il video deve solo essere condiviso senza tagli o effetti speciali il tutto si riduce. (considerando le 2h di recital ripreso da 5 videocamere + 1h di interviste è facile capire solo il montaggio semplice quanto mi sia costato)


E quanto spazio serve su disco fisso? Già, bella domanda. dipende dal formato con cui è scaricato il video dalla casssetta al Computer. Se il formato è miniDV sulla cassetta e diciamo AVI sul PC, servono circa 13Gb per ogni 1h di video, circa 220 MB/minuto.

se invece il formato è MPEG2 (quello dei DVD tradizionali) si può ridurre a circa 2,5 Gb/h per media qualità o 4 Gb/h per alta qualità.

Poi ci sono le videocamere HD e lì lo spazio non basta mai.

Il senso di questo articolo era però la recensione di un programma per costruire i filmati. Quello che vi propongo è di una casa tedesca di nome MAGIX e il nome del programma è Video Deluxe 17 Premium HD o meglio è la versione del programma che ho in casa al momento.

Per vedere in dettaglio come mi è sembrato vi rimando al mio sito dove è pubblicata la recensione, posso dire che mi sembra un ottimo prodotto, facile da usare, anche per gli inesperti. Altra cosa che vi posso dire è che non è lontanamente paragonabile a Windows Movie Maker che è gratuito per chi ha un S.O. windows ma fa ca... ehm è molto limitato. Non è nemeno paragonabile al vendutissimo Pinnacle Studio, è proprio molto ma molto meglio di tutti i SW di questa fascia di prezzo (sotto le 100€)

E' talmente ricco di possibilità ed effetti (FX) sia video che audio, da permettervi di trasformare le vostre riprese in video affascinanti. Ci sarebbe magari da discutere anche di come si fanno le riprese ma questo, se vi interessa e me lo chiedete, lo tratteremo un'altra volta.

In merito a questo programma avevo tenuto un corso a Milano nel mese di Novembre al quale aveva partecipato anche Flavio.

Ne ho parlato qui

Eventualmente se la cosa dovesse interessare, potremmo anche tenere lo stesso corso nel nostro Oratorio, così anche quelli meno esperti avrebbero la possibilità di diventare registi!

Per il momento leggete la mia

recensione di Magix Video Deluxe 17 Premium HD


Esiste anche fino al 16 gennaio, giorno del mio compleanno, la possibilità di acquistare questo programma o le versioni meno ricche di effetti, a un prezzo speciale per gli utenti di Videomakers.net, dovete essere registati per accedere a questa Promozione in cui trovate i

codici di SCONTO

Buon divertimento, Manu




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lunedì 3 gennaio 2011

film: Cado dalle nubi





Sono in vena di recensioni, questa volta passo alla categoria film e parto con un autore/artista della serie "impossibile che qualcuno vada a vederne un film": Checco Zalone



Avevo già scritto di un film nel mio blog, divertente e toccante, soprattutto per chi ha un cagnolino: Io e Marley


Questo di oggi invece è un film che quando è uscito mi sono detto "non lo vedrò nemmeno sotto tortura" paragonandolo ai cine-panettoni pieni di tette e bei sederi (Belen) ma con storie imbarazzanti. Mi riprometto però di non giudicare chi li va a vedere perchè sicuramente tanti tra i miei amici ci hanno fatto una capatina o lo hanno visto "scaricato". Così è passato un anno e nemmeno mi è venuta mai voglia di interessarmi al contenuto di "Cado dalle nubi", finchè in queste vacanze di Natale, quando ti viene voglia di oziare davanti alla TV sul divano, tutta la famiglia riunita e si scelgono film anche non troppo impegnativi, ho visto passare questo film su Mediaset Premium (di cui sono abbonato).

Inizio alle ore 21:00, temevo di perdere parte della platea per sopraggiunta noia (soprattutto Anna) e invece già la prima scena era irresistibile!

Checco Zalone è un artista uscito dalla banda di Zelig, un comico pieno di strafalcioni e che parla un italiano/napoletano grottesco, storpiando parole e vocaboli della ligua italiana, alterandone il senso. Dicono di lui che è il 1° che ha sdoganato la parolaccia, nel senso che a lui è concesso, nelle sue canzoni, di abusarne. Eppure per quante ne usi, non mi risulta mai volgare.

Non tutti sanno (o forse ormai sì) che Checco Zalone è un nome d'arte mentre lui è barese di nascita, laureato in giurisprudenza e pure al conservatorio per pianoforte. Un musicista "tutto tondo" come dice nel film, che si scrive, si arrangia e si suona da solo tutte le canzoni.

Nella prima scena del film, esilarante, Checco si presenta come innamoratissimo della bella Angela e alla gelateria in cui suona, le tende un trappola musicale. Una di quelle cose che mi fosse capitato di fare a mia mogolie, non sarebbe più stata o mai stata mia moglie e io sarei stato fulminato nel vero senso della parola (non solo per la sua presenza) :o)

Locale pieno di gente, lui che prepara la tastiera e dice "prima di cominciare c'è da spostare una macchina targata B M W 3 2 0 veloci che stà la vigilessa" e poi attacca dicendo che dedica la canzone a una ragazza speciale che è lì, si spengono tutte le luci del locale e parte un occhio di bue (fascio luminoso) proprio sopra di lei, imbarazzatissima e che stava già meditando di lasciarlo. La canzone è BELLISSIMA fa ridere dall'inizio alla fine ma soprattutto è orecchiabile e con una musica coinvolgente che ti prende.

Tutto il film è pieno di Gag musicali e battute divertenti con personaggi particolarissimi. Molto brava e carina la Gentilini, che fa la figlia di ... va beh se ve lo dico svelo troppe cose :o)

Giusto per darvi un saggio metto a disposizione il trailer ufficiale del film e vi auguro, nel caso lo voleste vedere, un buon divertimento



p.s.

poichè per qualche motivo e in alcuni browser il video risulta tagliato sul lato destro vi metto anche il link di youtube per vederlo in 16:9 al meglio: Cado dalle nubi - trailer



Manu






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domenica 2 gennaio 2011

libri: Harry Potter e i doni della morte





Altro capitolo della sezione libri che ho letto: Harry Potter e i doni della morte. Finito giusto prima di Natale: emozionante.


Dopo l'isola dei pirati di Chrichton un altro grande libro, l'ultimo (ultimo ?) della saga di Harry Potter: I doni della morte.

Ovviamente io li ho letti tutti perciò non potevo tirarmi indietro. In casa mia è presente dal giorno in cui è uscito tanto tempo fa, nelle librerie ma ho aspettato a leggerlo perchè ne avevo in aspettativa altri.

Mi sono deciso a farlo in concomitanza con l'uscita al cinema del 1° tempo tratto appunto da questo libro, per non essere impreparato.

In realtà siccome i film sono sempre stati molto (troppo) fedeli ai libri scritti dalla Rowling, temevo di perdermi poi il gusto di leggerlo con calma. Non sapevo nemmeno che fosse stato diviso in 2 parti (al cinema).

Come tutti gli altri libri della saga, mi bastano poche pagine per entrare in una atmosfera particolare, magica che ovviamente mi piace molto.

La mia relazione con i libri di Harry Potter è iniziata per caso e non partendo dal primo libro. Un giorno in biblioteca, trovai nello scaffale all'ingresso, il 4° episodio : Harry Potter e il calice di fuoco.

Non era per me che una sconosciuta, mi attrasse la copertina e il suo riassunto.

Rimasi folgorato già dopo pochissime pagine e me lo divorai in brevissimo tempo. Per non saltare nulla, cominciai quindi dal primo libro della saga e da allora non ne ho mai perso uno.

Questo libro è molto avvincente, con molte scene vivaci, di lotta, con molte trame nuove da scoprire e con incredibili sorprese. Non ne faccio un riassunto perchè lo si può trovare facilmente in Google, mi piace ricordare la sensazione che ho provato leggendo l'ultimo capitolo: commozione.

Mi sono commosso per una storia immaginaria, inventata ma che mi ha coinvolto per questi 7 anni tra libri e film. Quando ho girato l'ultima pagina mi sono sentito dire dentro: Bellooooooooooo!

Però subito dopo mi è partito un "e quello che fine ha fatto? dov'è andato quell'altro? Chi è il nuovo ...?

Bellissimo.

Una coincidenza stranissima mi è capitata all'ultima partita di campionato della mia squadra Propaganda, mi mancava di leggere le ultime 3 pagine, me le stavo gustando piano piano, quando ho beccato Roby che sugli spalti lo stava leggendo. A un certo punto è partito un antifurto della scuola, siamo rimasti fermi 10' e mi è venuta voglia di finirmi il libro ma la fase lettura per me è una cosa che gusto in luoghi intimi e non era degna di finire in quel modo. Ho resistito fino a sera e prima di addormentarmi ho concluso la saga.

In una parola: emozionante.

Consigliato ;o)

Cosa sto leggendo adesso? Un libro di un autore improbabile, che nelal vita ha fatto il comico, il presentatore, il dissacratore, il radioDJ, l'inviato a Parigi e New York: Fabio Volo. Come per un altro scrittore a cui non avrei dato un soldo, sto scoprendo invece che è bravissimo. Il libro lo sto per finire (questo indica che è ben scritto) e si intitola:

Un posto nel mondo:








Alla prossima per questa recensione ;o)

Manu






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