sabato 16 aprile 2011

Propaganda: matematicamente



Penultima di campionato, in casa con OSAF, ci mancherebbe di vincere almeno 3 set per essere sicuri di passare il turno: vinciamo 5-0



Quindi siamo matematicamente certi di aver passato questa fase del campionato primaverile. Dal 10 maggio sapremo con chi dovremo giocare la fase ad eliminazione diretta, ci capiterà la vincitrice di uno degli altri gironi, se siete curiosi di sapere come evolve il torneo guardate questo link:

http://pgsmilano.it/Commissione%20tecnica/priPROPAGANDA_cla_PROP.htm

noi siamo il girone E

ma è solo indicativo perchè non si può capire se le squadre che hanno affrontato sono state deboli (come quelle che abbiamo incontrato noi) o forti. Non si può sapere il valore degli avversari prima di averli incontrati.

questa sarà penso una novità: passare al tabellone ad eliminazione.

Bene, sarà una nuova esperienza.

La partita di sabato non prevedeva difficoltà in quanto le avversarie dell'OSAF erano molto molto più giovani delle nostre. Ero interessato a rivedere in campo Elenina, Isa e il debutto di Giorgia. C'è ancora qualcosa da migliorare, tenendo conto anche del fatto che le nostre piccole sono davvero piccole, a discapito del fisico slanciato. Abbiamo ragazze del 2000 e 2001 e fanno già tantissimo; con il tempo miglioreranno.

Vi invito ad avere pazienza e a ricordare da dove siamo partiti (per alcune da non aver fatto sport) solo 6 mesi fa.

Cose che mi sono piaciute della partita:

1) il clima spensierato
2) il riscaldamento tra un set e l'altro è più simile a quello di una partita che di un gioco in cortile.
3) molto bene le battute
4) concentrazione


cose che mi sono piaciute meno ma non ne farei un dramma:

1) la partitella finale post OSAF, troppa confusione, troppa voglia di stupire con effetti speciali, battute dall'alto, protagonismo eccessivo.

Perchè non mi è piaciuto? direte che lì si devono divertire, che non è una partita.

La risposta è semplicissima, ricalca i motivi per cui tendo a mettere in campo una squadra sempre equilibrata (dopo il 17-2 subito a Bareggio).
Mi piace che chi gioca meno o chi è in difficoltà tecnicamente rispetto alle migliori, possa provare a giocare in una squadra ordinata in cui ha solo i suoi limiti contro cui lottare.
Mi piace che si intuisca questa cosa come una fase di rispetto per le più deboli.
Mi piace che duri solo 1 set o 2 ma poi ci si scateni giocando con i genitori.

Mettetevi nei panni di una ragazza che ha giocato solo 1 set e qualche spicciolo di gara; quello che dice il referto è aver giocato un set, non dice quante palle ha toccato, quante cose ha fatto bene o meno bene. Non è uno scout, è un referto. Mettete che a causa di avversari inferiori o a causa del caso che ha voluto la palla sempre lontana da lei, ha toccato poche palle. Ecco adesso immaginate che nel set tra di noi, ci siano una o più persone che buttino la palla a caso, tirando forte a dismisura o sbagliando per eccesso di divertimento (tiro tutto), sbagliando pure le battute.

Questo set aggiuntivo quanto potrebbe esserle utile?

Quanto potrebbe essere utile alla squadra?

Sembra esagerato ma io qui parlo di rispetto per i più deboli, devono poter giocare almeno 1 set mescolate con quelle brave e provare l'emozione di una gara, anche se tra di noi.

E' una fase che io considero utile e importante, ripeto: senza farne un dramma.

Siamo già passati al riscaldamento a coppie di chi deve entrare nel set successivo invece che a cerchio con anche amici fratelli e parenti. Miglioreremo anche la fase set finali dopo la partita.

Alla prossima, anzi no, io il 30 aprile non ci sarò, saranno in panchina Alice e Sharon

Buona Pasqua a tutti!

Manu






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