martedì 17 gennaio 2012

cassa integrazione





Ieri era il mio compleanno, oggi la mia azienda mi ha fatto il regalo di compleanno: 9 mesi di cassa integrazione.



Questo articolo viene scritto postumo al 2 maggio, in quanto dal 17 gennaio sono entrato in uno stato di apatia e tristezza interiore che mi ha impedito di raccontare, probabilmente col tempo mi tornerà la voglia. Questo articolo serve solo per ricordare e per poter riaprire la fabbrica dei ricordi "positivi" che inizieranno con il torneo di volley a Igea Marina.

ma giusto per "non dimenticare" lascio il mio diario del 1° giorno che ho passato a casa, in realtà si tratta del 23 gennaio, la parte passata dal 17 al 23 di cui 3 giorni in uffici oa prendere pacche sulle spalle, la ometto anche per decenza perchè non so chi, tra le persone che ho messo nella mia lista nera, possano leggere le mie avventure. Quando vivi una esperienza come questa, si aggiornano le liste private, qualcuno sbuca dal nulla e finisce tra gl iamici presenti e attivi, qualcuno si riaffaccia e ti sembra una persona diversa, qualcuno ti si presenta nella sua pura schifosissima essenza e va nella lista nera. La mia lista nera, normalmente presenta ampi spazi vuoti, non sono capace di voler male alla gente, a volte riesco ad accusarmi di torti che non sono miei ma in questi 3 mesi, la lista nera ha preso vita, purtroppo :o(



inizia il primo giorno da cassaintegrato.



Tutti i pensieri fatti negli scorsi giorni, le preoccupazioni, le pacche sulle spalle, le rassicurazioni, sono nella scatola delle necessità, oggi invece ci si incontra con la realtà.

Mi sveglio presto per mandare i ragazzi a scuola, non so ancora cosa farò che già mi trovo la piccola ammalata nel lettone. Vado di tachipirina e punto la sveglia per vedere se migliora ma l'operazione , sveglia, controlla, ripunta mi porta in uno stato di catalessi da cui mi sveglia definitivamente solo il telefono.

La piccola resta a casa e io decido per un giro al mercato, il lunedì a Rho c'è il mercato.

Perchè vado al mercato? già, me lo sono chiesto anche io, poi mentre camminavo in mezzo alla gente ho capito. Prima era per un desiderio di utilità, cercare qualcosa da mangiare, come la frutta o il pollo. Poi invece ho visto i volti e ho capito che volevo essere circondato da gente, anonima, parlante. Volevo depistare la mia solitudine da mancanza di colleghi, mancanza di caffè schifoso della macchinetta, mancanza di chiacchiere sulla partita dell'Inter di ieri sera.

Così ho girato in lungo e largo il mercato senza una meta precisa, ho comprato delle mele al primo banco e poi non avevo più interessi se non vedere la gente.

La maggior parte dei partecipanti appartiene alla categoria dei pensionati, poi ci sono badanti straniere, molto raramente qualche persona giovane, io cosa sono? giovane? pensionato? anziano ? o badante ?

Lo scoprirò nel corso di questo nuovo anno , per il momento cerco di occupare il tempo circondato da volti.

Dopo un po' ero stufo e sono andato all'ASL per qualche documentazione legata allo stato di cassaintegrato. Ore di attesa ma che mi frega? ho tempo!

Tornato a casa ho preparato il pranzo per il resto della famiglia e poi mi sono visto Real-Barcellona registrata di settimana scorsa.

Dato una occhiata a qualche email, mi sembra addirittura che me ne arrivino meno di quando ero in ufficio!

Una di queste mi fa capire che il regalo che mi hanno fatto i ragazzi (SKY) avrà vita difficile se non impossibile. Si stanno mettendo di traverso amministratore condominiale e condomini, con un altro del piano di sopra. Sto scoprendo casini su casini e questo mi ha messo ulteriore tristezza.

Adesso devo uscire per portare il piscinin a calcio, il mio orologio biologico è sfasato, probabilmente fra 1h mi dirà che è una giornata normale, di quelle che uscendo dall'ufficio passavo invece a prenderlo al campo.

Qualcosa mi dirà che non è cambiato nulla e io sto aspettando questa certezza.

ore 18:00 esco....




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