domenica 10 maggio 2009

Campioni !




Il 1° Torneo internazionale di volley di Rho lo abbiamo vinto noi : complimenti ragazze !



In una cornice di pubblico incredibile e nel caldo della palestra dei cugini della Gioissa le nostre ragazze hanno disputato probabilmente la miglior partita dell'anno. Una prestazione sontuosa a tratti esagerata ci ha permesso di vincere il 1° torneo Internazionale FMA senza mai perdere un set. L'immagine più bella che mi resta negli occhi è quella della festa di tutte le ragazze subito dopo l'All Star game della serata di sabato: più di 60 ragazze abbracciate in mezzo al campo a saltare e cantare "We will Rock you" dei Queen .. che emozione.

Ma di emozioni in questi giorni ne abbiamo vissute tantissime, sportive e non. Comincerei con elogiare pubblicamente le nostre atlete per il comportamento che hanno tenuto in tutta la manifestazione, dall'accoglienza in aeroporto, alle cene, alla visita guidata in piazza Duomo a Milano, ai panzerotti mangiati per strada, ai giochi fatti con i fratellini, alla partita delle stelle e naturalmente a tutte le partite del torneo.

La prima partita di venerdì ci ha visto contro le forti spagnole di Barcellona, forti e belle, peccato ci fossero così pochi ragazzi del nostro Oratorio a far pratica di lingue straniere. Sapevamo che erano del '93 perciò grandi rispetto a noi e sapevamo che erano forti. Abbiamo disputato un 1° set a 200 km/h senza lasciare mai spazio alla loro speranza. Nel successivo abbiamo tirato un po' il fiato ma il risultato è stato lo stesso e così nel 3° set. Sono uscite dal campo con aria cupa e noi felici di aver fatto bene quello che sapevamo fare.
Subito qualche minuto dopo sono arrivate le polacche di Elk vicino alla Lituania, le loro facce erano invece stremate dal caldo della palestra S.Carlo dove avevano già perso con le nostre cugine. Sono perciò state per noi una facile preda. C'era più pubblico del nostro Oratorio perciò abbiamo cercato di dare lo stesso il massimo. Da ricordare in questa partita una schiacciata di Giorgia impressionante con un rumore di quelli che si sentono in serie A ! Anche qui un secco 3-0.

Una cena molto ben organizzata all'Oratorio S,Carlo ci ha permesso di fare conoscenza e stringere un legame con le atlete straniere. E' stato difficile portarsi a casa le nostre ragazze, sarebbero state a chiacchierare senza fine.

La mattina di sabato gita a Milano, per far vedere il Duomo ma soprattutto i negozi, meta ambitissima soprattutto dalle giovani polacche. Bella presenza colorata delle spagnole che avevano preparato una maglietta e uno zainetto con scritto "Italia 09". Visita alla Scala, alla galleria dove non poteva mancare la tradizionale schiacciata alle pa.. del toro ! la cosa buffa è stato spiegare a spagnole e polacche cosa fosse. Pratica che le ha divertite e
impegnate come in una partita vera.

Lasciate quindi libere le ragazze di girovagare per i negozietti alla ricerca di T-shirt e oggetti ricordo salvo darci appuntamento con le cugine con cui dovevamo disputare il derby da lì a poco per pranzare a panzerotti da Luini, mangiando sui marciapiedi.



Nel pomeriggio l'apoteosi, la finalissima. Per uno strano scherzo del destino la partita prevista per le 15:00 tra noi e la Gioissa, a causa dei risultati del giorno prima era valevole per il 1° posto nel torneo. Loro sentivano in modo forse più eclatante il derby, nel senso che non mancavano mai di farci notare che sabato ci sarebbe stato questo derby. Noi di contro ci tenevamo da un mese ma non lo abbiamo mai fatto trapelare. Nel segreto del nostro spogliatoio ci eravamo preparati mentalmente con grande tensione emotiva. Avevamo messo in mezzo giusto la vacanza di Igea per scaricare la tensione e divertirci un po'. Nessuno sa che preparavamo questa partita in modo maniacale da più di un mese :o)

Cosa significa maniacale ? Che ci siamo fatti un sacco di esercizi forse noiosi per allenare gli appoggi in bagher, per mettere le alzatrici in condizioni ideali di costruire e inventare gioco. Abbiamo rianalizzato da capo il gesto della schiacciata, con accentuazione della frustata finale. Tutto sempre con molta attenzione e partecipazione. Se quelli che hanno visto la finale si sono spelati le mani in applausi lo dobbiamo a questa preparazione. A me che sono il direttore d'orchestra spetta di elogiare immensamente le "mie" ragazze per come hanno saputo soffrire in questo periodo.

La partita, tesissima già dal riscaldamento, formazione iniziale con Giulia, Chiara, Ale, Giorgia, Sharon Francesca e come libero Rossana . Pronti via e siamo già sotto 0-3. La tensione sale e di fronte abbiamo le cugine nemiche mica una squadretta. Se crediamo di essere la miglior Under16 di Rho lo dobbiamo dimostrare sul campo mica a parole e la festa comincia immediatamente. Si sistema la ricezione, si sistemano gli appoggi e il ritmo diventa insopportabile per le avversarie. Questo primo set diventa il manifesto di come vorrei si giocasse a volley, nessun appoggio sbagliato, palle perfette che arrivano vicino a rete, alzate belle e missili a ripetizione. 25-10: un massacro ! Cambiamo campo e una delle allenatrici ci fa i complimenti, altri dirigenti passano con le orecchie basse ma non è finita e lo sappiamo. Il 2° set comincia malissimo, non riusciamo a mettere bene le palle là per l'alzatrice che non trova la mira, soffriamo e facciamo confusione. Al time-out ricordo che nessuno deve strafare , che bisogna tornare ordinate e che soprattutto se perdiamo dobbiamo stare lì in palestra fino alle 11 di sera coon una bella piva ! Basta questo o forse il fatto che tutte vogliamo questo torneo e piano piano risaliamo e le riacciuffiamo in un delirio di pubblico che grida a ogni pallone. Da parte nostra quando si schiaccia la palla viaggia ben bene e sul 20-20 va in battuta Maria che lo scorso anno giocava con le cugine (o meglio faceva presenza) Ci è voluto tanto per convincerla a non strafare a non cercare rivincite e gli ultimi punti sono arrivati proprio da suoi servizi incisivi e ben coperti a rete da Chiara. Ricordo solo che al punto 25 sono corso in campo ad abbracciarle, da quando alleno a Sangio questa è la mia soddisfazione più grande, nemmeno quando abbiamo vinto il torneo degli oratori era stato così bello perchè è stato difficile e con avversarie vere. Tutti gli allenatori avversari, compresi quelli stranieri ci hanno fatto un sacco di complimenti. Chiara è stata votata come miglior giocatrrice del torneo, noi come miglior squadra senza ombra di dubbio. La conferma si è avuta poi nella serata delle premiazioni quando disputando l'All star game con le mi gliori atlete di ogni squadra, le nostre ragazze hanno dato spettacolo sia in difesa con tuffi prodigiosi di Rossana che in attacco con schiacciate pesanti. La serata finale compresa di messa molto coinvolgente per i canti in lingua e per le preghiere e con cena a buffet è stata la degna conclusione di un torneo che ha creato amicizia ed è stato disputato proprio come mi auspicavo qualche giorno fa con spirito olimpico. Oggi il sorriso mi rimaneva stampato in faccia e contribuiva anche la T-shirt che i polacchi ci hanno regalato.

Concludo con un applauso a chi ha organizzato questa manifestazione, impeccabili e generosi, i nostri cugini di S.Carlo ci hanno permesso davvero di vivere e avere un ricordo piacevole per una esperienza indimenticabile. E nell'albo d'oro di questo Torneo che mi auguro ogni anno possa aumentar di iscritti, rimarrà per sempre stampato che la 1° edizione è stata della Giosport !

Manu

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Complimenti... a te e... TUTTA LA SQUADRA! Elisabetta

vighi ha detto...

Grazie Elisabetta !

stasera giochiamo un recupero di campionato e sarà il momento di estendere i tanti complimenti che ci stanno arrivando. Uno dei più belli è stato di una amica che non si intende di pallavolo ma si è divertita alle nostre partite.

Per me che sono il tecnico è una bella soddisfazione è come quando uno si diverte a vedere una tua clip e non si annoia in poltrona .. tu puoi capire questo esempio da videomakers ;o)