lunedì 4 maggio 2009

Young Volley 2009




Abbiamo trascorso 3 giorni di meritata vacanza a giocare sulla spiaggia di Igea Marina (Rimini) il torneo Young Volley 2009 organizzato da Kiklos




Per il 3° anno consecutivo ci siamo fatti il ponte del 1° maggio al mare con la nostra squadra di pallavolo. Torneo incredibile per partecipazione ed organizzazione: questa edizione ha visto più di 5.000 persone coinvolte. Lo staff è davvero eccezionale e Ross in qualità di capo è bravissimo. Non ci è mancato niente, dalla spiaggia, alle partite, alle serate organizzate, agli alberghi. Beh non è proprio tutto così, intanto ci è mancato il SOLE ! Cioè ci è stato per poco tempo, a sprazzi la prima giornata , bene nella seconda e solo in tarda mattinata di domenica, anzi domenica mattina pioveva ben bene, così come la sera prima. Il tempo un po' così ha fatto saltare qualche appuntamento ambito dalle nostre ragazze (Disco dance in spiaggia , cosa avevate capito ???)

Partiamo dal principio, partenza all'alba delle 6:00 di venerdì 1° maggio. Tutte le ragazze vestono la tuta ufficiale Giosport, un bel guardare. Come spesso accade Dario è smanioso di partire e guida la truppa, dopo pochi Km di tangenziale ce lo siamo già persi in fuga. Traffico ce nè ma scorrevole, passiamo la fatidica zona di Bologna e ci fermiamo in autogrill per bere un caffè: impossibile entrare e arrivare al bancone. Lucia sfoggia un bel thermos di caffè caldo. Ripartiamo e siamo fermi subito in coda. Sono solo rallentamenti e in un tempo record siamo all'albergo (10:15) Mai successo. C'è il tempo di andare a provare la sabbia, nonostante il cielo sia copertissimo e ci sia vento freddo. Le ragazze cominciano a farsi aspettare: SGRUNT.

Qualche giocata nei campetti già presenti, visione dei tabelloni di gara e poi ritorno per il pranzo (decisamente non luculliano). L'albergo è molto spartano, niente a che vedere con quello dello scorso anno. Però la gestione è familiare e i proprietari sono molto disponibili. La prima cosa strana è che le nostre auto sono in custodia al proprietario che ogni giorno per farci stare tutto, le sposta alla bisogna. Se fossimo a Milano sarei meno sicuro, invece qui nessuno tocca niente, meglio così. Nel pomeriggio iniziano i tornei e le ragazze fanno vedere subito attaccamento al torneo e atteggiamento molto professionale. Si gestiscono da sole le formazioni, i timeout, i cambi e dopo aver giocato anche gli arbitraggi. Noi possiamo permetterci di essere per una volta tifosi e spettatori. Stessa attenzione e atteggiamento in albergo e alle feste serali. Tutte in gruppo, tutte compatte, niente musi lunghi per gli orari imposti dai genitori. La prima sera si deve scegliere tra festa disco in piazza e serata circense. Chi sceglie quest'ultima non può dire di non essere stato avvisato da una folla di ragazzine che uscivano dal tendone al grido di "Siete ancora in tempo , scappate!" Io naturalmente ero tra questi sfigati che si è sorbito anche troppo tempo di uno spettacolo deprimente, noioso e da usare come antipubblicità del circo. Per fortuna siamo scappati prima della fine. Per la prima notte temevo un po' di confusione nelle camere, temevo la NON sveglia per il mattino seguente e invece alle 9:00 tutte le ragazze erano già avviate alla spiaggia. Una cosa che mi ha impressionato e per la quale ho elargito complimenti sinceri. A pranzo a sorpresa è andata in scena la recita "Il compleanno di Rossana" alla quale hanno partecipato inconsciamente genitori, ragazze di squadre avversarie e proprietari dell'albergo al punto di intonare cori e preparare frettolosamente un dolce con candelina incorporata. Una recita divertentissima e coinvolgente: bravissime, fregati tutti. La parte tecnica del torneo invece si è rivelata purtroppo non all'altezza delle nostre possibilità. Tante partite perse di pochi punti nonostante si fosse in vantaggio, tante palle non giocate con cattiveria e determinazione, tutte cose che hanno portato ad essere escluse dal tabellone finale. Siamo stati messi con entrambe le nostre squadre nei tabelloni di consolazione da disputare domenica mattina. Restava però il momento più atteso da tutti e cioè la megafesta Disco in spiaggia. I genitori maschi hanno preferito portarsi in un PUB a vedere la partita di calcio Inter-Lazio. I ragazzi giocavano alla Wii in albergo e le ragazze si preparavano ma in agguato e improvviso si è scatenato un temporale pesante con vento fortissimo e acqua che ha fatto saltare i loro piani. Hanno rinunciato anche a una partita di volley B1 maschile al palazzetto per poi restare nelle camere e scendere verso le 23:00 per un torneo di Wii. Forse questa situazione le ha un po' destabilizzate e la notte è cominciata con qualche esagerazione nel tono della voce e delle risate. Io e Dario ci siamo ritrovati a mezzanotte di fronte a una delle loro camere e quando abbiamo bussato la sola presenza di Dario sarebbe bastata per scoraggiare qualsiasi proseguimento. In camera si vedevano solo 3 ragazze ma come potevano fare tanto rumore ? La mattina seguente avremmo scoperto che il resto di loro era nascosto in bagno, sotto il letto, dietro l'armadio : Dario il terribile aveva sortito effetto.

Mattina di sveglia all'alba per poter andare a Messa. Le ragazze del nostro Oratorio si sono distinte per la presenza nonostante l'orario: ottimo! Peccato servisse l'ombrello e il cielo non dicesse niente di buono. Verso le 9:00 non c'era più pioggia ma solo vento freddo, sabbia bagnata e nuvole. Si poteva giocare nel tabellone di consolazione. Improvvisamente una delle nostre squadre ha deciso di cominciare a giocare e da lì avendo vinto tutte le partite si presentava per la finalissima del pomeriggio. Dopo pranzo, in cui a gran voce si festeggiava il finto compleanno di Antonella poi abile a ributtarlo come "finto" anniversario di nozze, ci siamo portati sui campi e abbiamo messo in campo i genitori, quelli più coraggiosi. Cose indescrivibili e gesti atletici immaginari ma tanta voglia di divertirsi e mettersi in gioco. Anche tanta capacità di comprendere come non sia facile giocare in spiaggia per le nostre ragazze che proseguendo nello stato di forma ragiunto hanno dominato pure la finale conquistando appunto il torneo, anche se quello di consolazione. Però se contiamo che nel tabellone finale c'erano solamente le prime 2 degli 8 gironi iniziali, si può essere fieri di aver dominato le restanti squadre. Anche questa cosa non ci era mai successa , si vede che è una buona annata.

Finale di giornata con piadinata offerta dalla Kiklos, partenza frettolosa dall'albergo e blocco immediato in autostrada per un ritorno da incubo che ci ha portato a Rho dopo 6 h 30' di lento viaggio. Quelli più coraggiosi come me si sono portati subito fuori dall'ingorgo avventurandosi nelle campagne romagnole, fino ad arrivare a perdersi nei dintorni di Ravenna alla ricerca della famosa località Alfonsine (avete mai sentito ???) confinante con l'altrettanto nota Fusignano (paese natale di Arrigo Sacchi). Ci hanno salvato un paio di ragazzi locali che ci hanno scortato fuori dai meandri e ingorghi di Ravenna. E' stato però il presupposto per un viaggio più divertente condito da pizzata e bruschettata selvaggia per poi tornare nel penoso traffico dell'autosole.

Come responsabile di questa vacanza posso dire che è stata una ottima esperienza comunitaria, ha contribuito credo a rinsaldare il gruppo, ho visto le ragazze contente di stare insieme, impegnate nelle partite e molto brave ed educate. Come coach poteri dire che .. beh non era presente la parte coach ma solo quella ludica.

Rimangono alcuni ricordi e alcune mancanze: il termometro vicino all'albergo che per tutta la vacanza ha segnato 19° anche quando sarebbe servito un cappottino, la mancanza del Sole bello limpido per tutti i giorni, i menù non proprio memorabili della cucina, i finti compleanni, lo spettacolo circense, la ahimè non presenza di una nostra ragazza e la mancanza del cesto omaggio finale.

Di tutte queste la mancanza del cesto finale, per scarsa partecipazione numerica mi ha fatto ricordare la mancanza più evidente : le ragazze e il gruppo della nostra U14!

E pensare che nel nostro albergo la squadra presente con noi era una U13 di Bologna che ha vinto il torneo in finale con una squadra di Pero.

Speriamo per la prossima edizione di poter organizzare una uscita di massa ancora più grande dello scorso anno perchè alla fine lo sapete che in questa vacanza sulla sabbia ci si diverte facendo sport insieme. Assolutamente imperdibile !

Manu

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